Sara è da settimane che non vede di persona i suoi amici e anche se dovrà aspettare ancora per poterli riabbracciare, avere imparato a indossare la mascherina le
permetterà di riprendere le sue relazioni.
Per Giulio, le videochiamate con gli educatori sono uno dei motivi per cui alzarsi presto al mattino e scegliere i suoi vestiti migliori.
Luca invece vorrebbe che quelle videochiamate non finissero mai, perché solo attraverso il cellulare adesso può ritrovare il calore delle persone con le quali ha
trascorso tanti momenti.
A parlare di come i propri figli con disabilità hanno vissuto e vivono ancora oggi l’emergenza Covid-19 sono le famiglie, costrette a rimanere a casa insieme a loro con
la fatica delle lunghe settimane di isolamento.
Il personale educativo della nostra cooperativa ha subito attivato modalità di sostegno a distanza, ma queste non possono garantire la socializzazione fuori dalle
mura domestiche e quell’assunzione di responsabilità che faceva parte della loro quotidianità.
Ora siamo pronti a ripartire il percorso interrotto, mettendo sempre “la persona al centro”.
La ripartenza dei servizi costituirà un’occasione per personalizzare ulteriormente i progetti di vita di ogni persona con disabilità, permettendogli di ritrovare la propria sfera
sociale, e garantirà alle famiglie di ritornare a una quotidianità rassicurante. Ripartire in totale sicurezza comporta però una serie di investimenti (acquisto dei DPI, realizzazione di sanificazioni e disinfezioni, …).
Grazie alla tua donazione potremo garantire rapide risposte ai bisogni di ciascuna famiglia, mettendo sempre “la persona al centro”.